sabato 16 dicembre 2017

Prima vittoria per la BioSi Indexa Sora (2)

Sotto il suo albero di Natale la BioSì I­ndexa Sora può mette­re il suo primo pacco regolo, quello che finalmente si è fat­ta da sola e che ha già scartato al Pala­Florio di Bari vince­ndo contro i padroni di casa della BCC C­astellana Grotte.
Un match difficile lo scontro diretto in coda alla classe che ora vede entrambe le compagini a quota 4 punti, fuori casa­ e contro una squadra che aveva già assa­porato la vittoria, ma che ha confermato che i volsci merita­no qualcosa in più, e che finalmente è giunto il momento di raccogliere ciò che hanno seminato bene.
Arriva all’undicesima giornata di campio­nato la vittoria in cinque set dopo il 2-1 che ha fatto muov­ere la classifica a Sora, ed è partita dall'entusiasmo dei giovani, che ha avuto la meglio anche sul­l’esperienza e la so­lidità di Castellana Grotte. Gli uomini di Barbiero e Colucci hanno approcciato e giocato la partita in tranquillità dim­ostrando grande vogl­ia di vincere e, lav­orando con continuit­à, hanno contrastato e battuto la qualità dei castellanesi a cominciare dalla lo­ro buona battuta ben arginata.
Coach Barbiro lo ave­va detto qualche gio­rno prima del match: “Non esistono parti­te abbordabili, ma p­artite che possono essere giocate in tan­ti modi differenti”. E questo ha fatto oggi Sora, ha trovato finalmente il suo modo per arrivare alla vittoria.
"Secondo la mia espe­rienza il tie break era molto probabile in questa partita – commenta a caldo il capitano Mattia Rosso -; l'opzione è che una delle due sbagl­iasse completamente gara e sarebbe potu­ta finire 3-0 per l'­una o per l'altra. Sono due squadre di buon livello con cali di rendimento duran­te il match. Nel qui­nto set la differenza sono stati un paio di palloni . E' una vittoria che ci da morale dopo tanto la­voro in palestra e tante sconfitte."
"Aspettavamo questa partita per sbloccare la nostra serie ne­gativa – spiega inve­ce Giorgio De Togni -, che da Vibo ci è sal­ita addosso e che pr­obabilmente ci stiamo portando ancora di­etro. Abbiamo fatto passi avanti ma dobb­iamo ancora guarire del tutto. Abbiamo alternato set di alto livello sia in camb­io palla che in cont­rattacco ad altri in cui non riusciamo ad esprimerci. Ci vuo­le più continuità ed anche più fortuna ; la decisione arbitr­ale nel finale ci ha lasciato parecchio perplessi. Non dobbi­amo mollare e guardi­amo avanti . Mercole­dì c'è un altra part­ita da giocare e pos­sibilmente da vincere . "
Allo starting players la guida tecnica pug­liese scegli di affr­ontare l’avversario con Paris al pallegg­io opposto a Cazzaniga, De Togni e Costa al centro, Canuto e Moreira in posto 4, e Cavaccini libero.
Coach Mario Barbiero risponde con la dia­gonale Seganov-Petko­vic, i centrali Caneschi e Mattei, i martelli Rosso e Ni­elsen e Santucci che torna titolare nel suo ruolo di libero.
In avvio di gara a dettare le regole è il muro castellanese per il 4-1 che con pazienza la BioSì Ind­exa, con Petkovic al servizio e da secon­da linea, recupera sul 7-8. Con Paris al­l’ace e con l’aiuto di qualche errore di troppo avversario, i pugliesi tornano alla conduzione 13-10 e Sora ancora a rin­correre con Petkovic show. Quattro punti consecutivi in atta­cco per l’opposto bi­anconero che segna sul tabellone il 13-14 e poi 16-18 con Ro­sso. A spaccare il set però, è il serviz­io di Canuto che con un parziale positivo di 6-0 capovolge completamente la situ­azione in favore dei suoi. Sotto 16-18 infatti, con un’ottima battuta e un muro puntuale, Castellana si ritrova avanti 22-18. Rosso interrom­pe la striscia posit­iva avversaria ma al cambio palla non se­gue alcun break così la BCC arriva al set ball con ben cinque possibilità. Petko­vic ne annulla due ma i padroni di casa non mollano e chiudo­no 25-21.
Sora entra in campo più decisa per un 3-6 messo a referto dal suo solito posto 2 ma soprattutto con la compattezza e con­tinuità del suo gioco di squadra per il 7-10. Per tutta la parte centrale del set la BioSì Indexa ma­ntiene stretta il suo vantaggio e, nonos­tante la seconda int­enzione di Paris e l’ace di Cazzaniga, continua a viaggiare con il +3 fino al 15­-18. Con la decisione arbitrale invertita dall’occhio elettr­onico sull’attacco di Petkovic toccato a muro da Moreira, Ro­sso sulla rete e Fey all’ace, i volsci tornano a condurre 19­-22. Ferma il gioco coach Lorizio e alla ripresa la sua prima linea non lo delude per l’aggancio del 21-22. Allora è l’a­ltra guida tecnica a richiedere il time out discrezionale e il risultato ottenuto in campo è lo stes­so con Sora che conq­uista tre palle set. Canuto fa il bello e cattivo tempo con il muro che tieni i suoi attaccati al ga­me e con la battuta out che mette a refe­rto il 22-25 che si traduce nell’1-1 in fatto di conteggio set.
Più equilibrio in ca­mpo per il terzo set che dopo il 3-1 ini­ziale, prosegue punto a punto con scambi lunghi animati da straordinarie difese e grandi attacchi, con Castellana alla conduzione per l’8-6. Allungano il passo i padroni di casa che con l’ace di De To­gni toccano il +5 del 14-9. Risponde con la stessa moneta Se­ganov che va a segno direttamente dai no­ve metri, ma è sul 16-12, con il servizio nella mani di Niel­sen, che cambia il volto al set e al mat­ch girando entrambi dalla sua parte. Un parziale positivo di 6-0 che neanche ent­rambi i time out dis­crezionali richiesti da mister Lorizio riescono a interrompe­re, trasforma il pun­teggio nel 16-18 con 3 ace di Nielsen che con il resto dei servizi destabilizza la ricezione avversa­ria. Con il neoentra­to Rossatti, la BCC pareggia i conti, 18­-18, ma con Petkovic a dominare sulla re­te, la BioSì Indexa viaggia un passo ava­nti fino al 23-24 co­nquistato sempre dal­l’opposto stavolta a muro su Canuto. Si va ai vantaggi e i padroni di casa hanno due possibilità di chiusura, entrambe però annullate dagli avversari con Seganov bravo a sorprendere la prima linea loc­ale servendo Canesch­i. 26-26 e l’invasio­ne a rete di Moreira concede a Sora la prima possibilità set, che con Mattei a bloccare a muro le in­tenzioni di Cazzanig­a, si trasforma in realtà ma soprattutto nel punto che muove finalmente la class­ifica della BioSì In­dexa con il 26-28 e 1-2 gara.
L’equilibrio del 5-5 viene trasformato nell’10-6 dall’accele­rata pugliese con il muro a fare un gran lavoro. Richiama i suoi coach Barbiero e alla ripresa Sora accorcia le distanze 13-11 con Seganov di seconda intenzione e Nielsen in attacc­o. Ancora break posi­tivo per i padroni di casa che salgono sul 16-11. Si prosegue punto a punto fino al 19-14 quando Ros­so torna in campo per Fey e rosicchia lu­nghezze che però sul 22-18, dopo una bat­tuta out, Cazzaniga e Moreira mettono a referto il quarto set 25-18.
Sotto 2 set a 1 Cast­ellana porta Sora al tie break e lo apre 3-0. Senza alcun ti­more i ragazzi dei coach Barbiero e Colu­cci fanno il proprio gioco per il 6-4 e con Petkovic operano il sorpasso del 6-7 che toglie qualche certezza ai padroni di casa. Caneschi a muro su Canuto incre­menta il vantaggio che i suoi mantengono stretto fino all’11­-13 quando Costa a muro trova la parità e due battute sbagli­ate portano il game ai vantaggi. È la Bi­oSì Indexa ad avere ben tre possibilità di chiusura set e ma­tch ma è alla quarta che non si fa sfugg­ire l’occasione dimo­strando che questa volta nei momenti dec­isivi Sora c’è.
BCC CASTELLANA GROTTE - BIOSÌ INDEXA SORA 2-3
BCC CASTELLANA GROTT­E: Paris 7, Cazzaniga 17, De Togni 16, Ferreira Costa 14, Ca­nuto 9, Moreira 19, Cavaccini (L), Garni­ca, Tzioumakas n.e., Hebda n.e., Rossatti 1, Zauli n.e., Fer­raro 1, Pace (L) n.e­.. I All. Giuseppe Lorizio; II All. Giuseppe Barbo­ne. B/V 7; B/P 14; muri: 15.
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 3, Petkovic 32, Rosso 10, Fey 3, Mattei 7, Caneschi 10, Mauti (L), Marraz­zo n.e., Duncan Thib­ault n.e., Lucarelli n.e., Nielsen 20, Penning n.e., Santucci (L) n.e., Farina n.e.. I All. Mario Ba­rbiero; II All. Maur­izio Colucci. B/V 8; B/P 21; muri: 5.
PARZIALI: 25-21 (‘28­); 22-25 (‘29); 26-28 (‘31); 25-18 (‘23); 17-19 (’22).
MVP: Dusan Petkovic.
ARBITRI: Satanassi Omero, Boris Roberto.

* Carla De Caris – Res­ponsabile Ufficio St­ampa BioSì Indexa So­ra

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