venerdì 26 febbraio 2010

L'olio di Boville e di Arpino. L' Aglio rosso di Castelliri


Arpino città fondata da Saturno con un passato ricco di tintorie e concerie che lavoravano la lana. Con i Sanniti ci fu l'avvento della lavorazione ma sotto i Longobardi ci fu il vero aumento della produzione. Nel 1583 entrò a far parte del Ducato dei Boncompagni con Aquino, Rocca d'Arce, Fontanaliri, Sora, Isola del Liri, Castelliri, Terelle, Roccassecca, Colfelice, Castrocielo, Colle S. Magno, Fontechiari, Pescosolido, Santopadre. Il grande arpinate Marco Tullio Cicerone nato nel 106 a.C. e morto a Formia nel 43 a. C. Ogni anno si svolge in suo onore il Certamen Ciceronianum Arpinas gara internazionale di traduzione di un suo scritto quest'anno arrivato alla XXX edizione.

Oggi città storica e turistica ma con grande potenzialità con i prodotti della terra. L'olio in primis oltre 150.000 piante d'olivo. Città anche di emigranti che ogni anno ritornano in paese per partecipare alla loro festa del 13 agosto. L'altro evento importante dell'estate, il Gonfalone del 21 e 22 agosto tra i quartieri e le contrade con le gare dei sacchi, degli asini, delle pignate e sfilate di costumi e tradizioni del tempo che fu. La Festa della Pigna di aprile, nei 3, 4 e 5 accompagnata dall'olio d'oliva e tanta musica all'Addolorata per Pasquetta.

Tra le altre manifestazioni: Il Festival del mandolino "Embergher-Cerrone" ad Aprile

A Boville Ernica: Seminari ed incontri sull'olio d'oliva per come migliorare la coltivazione e la produzione. Esempi pratici sulle potature, come migliorare la produzione, la concimazione, l'irrigazione e le lavorazioni del terreno dal 18 febbraio al 28 febbraio 2010. La prima lezione presso la sala consiliare e poi vari incontri nelle aziende del territorio comunale. Le date: 20 - 21 - 28 febbraio dalle ore 9,00. a cura della Confagricoltura del responsabile Silvio Genovesi.


Ha un bel colore rosso porporino caratteristico della piana di Castelliri. Viene seminato a novembre e termina a gennaio. E' chiamato "cazzarieglie" che è la parte più interna, il tallo che cresce nei terreni pieni di argilla e soleggiati. La piana di Castelliri conserva ancora oggi questa coltivazione che viene portata avanti da un gruppo di produttori che vuole arrivare alla Dop. Ci saranno incontri e lezioni sulla coltivazione e la valorizzazione del prodotto: dal 26 feb - 12 mar. - 26 mar. - 2 apr. - 16 apr. - 30 apr. presso il Centro anziani del paese. Per info: www.arsial.regione.lazio.it

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