Isola del Liri: Rocco Alonzi, artista nato a Sora, torna ad esporre nella città isolana dal 25 giugno al 31 luglio nei locali di Aqualiri. La mostra sarà inaugurata dalle personalità pubbliche sabato 25 giugno alle ore 21.
Ancora a Isola del Liri ma venerdì 17 giugno dalle 21 festa di ringraziamento del comitato per i 4 referendum presso la sede dell’associazione “Godere Operaio”. “Fuori l’acqua dal mercato, fuori i profitti dall’acqua”.
Emozioni da ascoltare. Isola del Liri. Il 16 giugno appuntamento nella Sala consiliare del Comune per la presentazione della proposta di rilancio del turismo nella città delle cascate a cura di Massimo Scarpetta, della Pro Loco, dei commercianti e di un gruppo di giovani isolani. “Benvenuti ad Isola del Liri terra di uomini e di emozioni” l’idea è semplice che nel corso della messa su carta si è arricchita di altri contributi e di adesioni. La città sul Liri che si vuole far diventare appettibile dal punto di vista del turismo. “Si vuole lanciare e non rilanciare il turismo”. Per chi ha organizzato la giornata. I visitatori non rimangono in città per più di qualche ora, visitano la cascata, guardano il castello in alto, fanno la foto e vanno via. La proposta è semplice perché vuole coinvolgere i turisti che visitano la cascata in pieno centro storico. “Come usare la storia della Cascata per ricevere fortuna”, si sono chiesti gli organizzatori. Proposta rivolta alle giovani coppie: indossare le magliette con i simboli degli Sforza e dei Boncompagni, darsi un bacio sul ponte porterà loro fortuna e abbondanza e di conseguenza porterà fortuna a tutta la città. La stessa fortuna che ebbero Jacopo Boncompagni e Costanza Sforza che dal 1585 presero dimora stabile nel castello. I gadgets creati dalla Pro loco e poi rivenduti dai commercianti. Per adesso il progetto è privato andranno avanti gli organizzatori perché credono alla bontà dell’idea ma i problemi già c’erano e rimangono: il castello chiuso, mancano i bagni, la piazza chiusa da riaprire, i ristoranti da mettere a sistema, i pullman da far parcheggiare da qualche parte, la Pro Loco senza una sede perché sfrattata. Manca l’offerta, è la questione pòrincipale.
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