mercoledì 23 dicembre 2009

La zampogna di Villa Latina


Ambrogio Sparagna che a Copenaghen ha fatto molto successo. La sua orchestra ha stupito i danesi, richiesta in tutto il mondo. Il musicista girerà tutto il mondo con la sua orchestra popolare. "Non si valorizzano le nostre tradizioni" dice intervistato, "la vera cultura è questa". L'organetto di Sparagna che ha strabiliato con la sua musica diretta. Nella orchestra ci sono delle ragazze di Chiasso che suonano le zampogne e il 5 e 6 gennaio suonerà a Roma al "Parco della musica" in un grande concerto con tutti i strumenti della tradizione. Una grande sinfonia. Ambrogio Sparagna che ha studiato a Roma Etnomusicologia e che nel 1976 ha fondata la prima scuola di musica popolare e nel 1984 l'orchestra "Bisio Big Band".

La zampogna. Storie e musiche di uno strumento pastorale. E' il libro scritto da Ambrogio Sparagna nel 2004. Il volume tratta della storia e della musica della zampogna, antico strumento diffuso in Europa, in Asia e nell'Africa settentrionale. Dalle origini incerte, nel medioevo molto diffuso piano piano è finito per essere dimenticato. Per anni protagonista indiscusso delle festività natalizie a partire dal XVI° sec. Nel Lazio meridionale sono diffusi modelli di zampogna con tre, quattro canne coniche disuguali. Alla fine dell'800 a Villa Latina, nella valle di Comino si iniziò a costruire una zampogna gigante che ancor aoggi viene realizzata anche se a fatica. Accanto alle zampogne ci sono le ciaramelle che fanno parte della famiglia degli oboi, ma solo nel XIX° sec. si hanno i primi concerti assieme.

Carlo Petrini di "Slow food" vuole "riscoprire certi paesi dell'Abruzzo, del Molise e del Frusinate, terre di transumanza, di zampogne e pastori". Vuole approfondire "la conoscenza di questi borghi". Uno di questi è senz'altro Villa Latina dove ancora oggi si costruisce la zampogna gigante e nel prossimo anno dovrebbe aprire il museo tutto dedicato allo strumento esposto fino al 10 gennaio al museo nazionale di Roma.

L'evento:"La Rete del Folclore nel Lazio" e l'associazione "Amici del Presepio" di Sora hanno organizzato con alcuni appassionati della musica popolare, che hanno avuto l'idea, una giornata di incontri e concerti legati alle tradizioni e agli strumenti della Musica Popolare. Il programma: Strumenti della Musica Popolare: Zampogna, Zampogna Gigante, Organetto, Tamburello. 27 Dicembre 2009 ore 18.00 nella Sala "V.De Sica" del Museo Civico della Media Valle del Liri a Sora. Concerto e incontro con Valentina Ferraiuolo ai Tamburelli e Clara Graziano agli Organetti. Il 27 Dicembre 2009 in serata alle ore 21.00 allo Starlab di Isola del Liri, concerto e incontro con Ambrogio Sparagna, Organetti, Marco Tomassi alla Zampogna Gigante, Zampogna Zoppa, Zampogna a Chiave, Erasmo Treglia alla Ghironda, Violino a Tromba,Tofe, Fischietti, Flauti.

Gli altri appuntamenti in Ciociaria:Fontanaliri: 30 dicembre "Suoni delle Cornamuse", gruppo di zampognari che con le loro melodie inconfondibili suonerano per il paese distribuendo dolci ai più piccoli. Il 2 e 3 Gennaio il grande evento “Ti presento Fontana Liri”: manifestazione che comprende concorso di cortometraggi, degustazione di prodotti tipici, musica, folklore, libri e divertimenti per bambini.
Settefrati. "Natale sui Monti". 26 dicembre. Prima Magnalonga invernale. In un affascinante percorso che si snoda tra le ripide stradine e i vicoli suggestivi del borgo medievale, guidati da torce e fiaccole, i visitatori potranno ammirare scene animate da personaggi che rievocheranno il Natale a Settefrati, riproponendo antichi mestieri e scene di vita passata: le donne al lavatoio, il maniscalco, il forno, la serenata, i giochi dei bambini, la preghiera, l'osteria, le donne che ricamano e cardano la lana. Nel forno e nelle vecchie osterie saranno offerte agli intervenuti le antiche pietanze di Settefrati, realizzate con i prodotti tipici della Valle di Comino: bruschette, sagne e fagioli, polenta, vitella con patate, formaggi e vino dando vita così alla prima edizione invernale della Magnalonga, la nota manifestazione enogastronomica, ormai quasi decennale, che ogni anno richiama a Settefrati, a fine agosto, migliaia di turisti.

Nessun commento:

Posta un commento