Foto da Arcenews24.it
L'annuncio sul social: "Vivo e lavoro ad Arce dove da 34 anni svolgo l'attività di fotografo professionista. Accanto alla fotografia – per cui mi sono impegnato a realizzare innumerevoli mostre tematiche (da "Come eravamo", Arce 1994 alle ultime "Sulle Orme di Hilde", Scanno 2018, "Ciociaria", Castrocielo 2018, "Paese mio" e "Metamorphosis", Arce 2018) –, ho sempre coltivato l’interesse per gli studi di storia contemporanea concretizzatisi nella pubblicazione di una monografia nel 1999 "Bernardo Nardone. Un rivoluzionario di Terra di Lavoro"; due articoli pubblicati rispettivamente su «Rivista storica del Lazio», 10 (1999): "Le origini del movimento operaio ad Isola del Liri: dalle prime organizzazioni sindacali all’avvento della prima amministrazione socialista" (1900-1907); e «Latium», 20 (2004): "Le agitazioni agrarie in Terra di Lavoro nel 1920"; oltre a diversi contributi su personaggi ed eventi storici della Terra di Lavoro nell’inserto «La Cantina» della rivista «Sud Lazio» a partire dal 1996.
L'annuncio sul social: "Vivo e lavoro ad Arce dove da 34 anni svolgo l'attività di fotografo professionista. Accanto alla fotografia – per cui mi sono impegnato a realizzare innumerevoli mostre tematiche (da "Come eravamo", Arce 1994 alle ultime "Sulle Orme di Hilde", Scanno 2018, "Ciociaria", Castrocielo 2018, "Paese mio" e "Metamorphosis", Arce 2018) –, ho sempre coltivato l’interesse per gli studi di storia contemporanea concretizzatisi nella pubblicazione di una monografia nel 1999 "Bernardo Nardone. Un rivoluzionario di Terra di Lavoro"; due articoli pubblicati rispettivamente su «Rivista storica del Lazio», 10 (1999): "Le origini del movimento operaio ad Isola del Liri: dalle prime organizzazioni sindacali all’avvento della prima amministrazione socialista" (1900-1907); e «Latium», 20 (2004): "Le agitazioni agrarie in Terra di Lavoro nel 1920"; oltre a diversi contributi su personaggi ed eventi storici della Terra di Lavoro nell’inserto «La Cantina» della rivista «Sud Lazio» a partire dal 1996.
Per i tipi di Montecassino ho pubblicato "Memorie di un paese. Arce nella filigrana della storia" (2005), "Sulle strade della fede. Il pellegrinaggio a Canneto agli inizi del ’900" (2007) e "Il Regio Polverificio sul Liri e il suo borgo" (2009) sempre nella collana «Immagini e storia del Lazio meridionale».
Ho realizzato reportage su temi legati al folklore e alla religiosità popolare. Nei primi mesi del 2017 ho dato alle stampe il volume "Lunedì in Albis sul monte Asprano", dedicato all'antico culto dell'inchinata delle Madonne (il cosiddetto Bacio) dei paesi di Castrocielo e Colle San Magno il Lunedì dell'Angelo.
Il 30 giugno 2019, per i raggiunti limiti dell'età pensionistica cessero' la mia attività commerciale e professionale per potermi dedicare completamente all'hobby che amo di più: la fotografia".
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