mercoledì 12 giugno 2019

Novità in libreria sul Gran Tour "Artisti e viaggiatori del XVIII-XIX secolo"

Una interessante novità libraria in corso di stampa:

Dalla mostra di Paolo Accettola, ingegnere e socio del Centro di Studi Sorani "V. Patriarca", del 2017 al libro:

PAOLO ACCETTOLA:
"Artisti e viaggiatori del XVIII-XIX secolo a Casamari e presso San Domenico di Sora. Dal paesaggio del Grand Tour all’industrializzazione di inizio Ottocento nel distretto di Sora".


Si può già prenotare una copia. Sul sito del Centro di Studi i moduli per la prenotazione.

Una mostra aperta fino al 15 ottobre 21017 (sabato, ore 10-12; domenica, ore 10-12 e 17,30-19,30) presso l’Abbazia di San Domenico in Sora, Sala R. Courrier, la rassegna di riproduzioni fotografiche “Vedutisti europei del XVIII-XIX secolo a Casamari e presso San Domenico di Sora”. Inaugurata l’11 agosto, la mostra è stata apprezzata da diverse centinaia di visitatori, compresa una delegazione di studiosi norvegesi.

Filo tematico della mostra fu il Grand Tour nel territorio di Sora tra XVIII e XIX secolo. Numerosi furono gli artisti stranieri allora giunti in Italia alla scoperta delle meraviglie storiche greche e romane e delle bellezze naturali, fonte di ispirazione per le loro opere. Paesaggisti inglesi, francesi e tedeschi visitarono e dipinsero le terre del Ducato di Sora, a metà strada tra Roma e Napoli, meta prediletta per la presenza di secolari abbazie, per il fascino delle cascate del Liri, per le memorie storiche ed architettoniche classiche. I loro percorsi preferiti includevano Tivoli, Subiaco, Trisulti, Casamari, Isola del Liri, Sora, Monte Cassino, e in alcuni casi la Valle di Roveto e le città della costa laziale come Cori, Norba, Fondi, Terracina, Gaeta e Formia. Questo flusso ininterrotto di presenze, culminerà a fine Ottocento con i pittori danesi e norvegesi che dipinsero scorci, paesaggi e scene di vita di Sora e Civita d’Antino. Le opere degli artisti stranieri che hanno frequentato il nostro territorio sono oggi esposte nei più importanti musei e collezioni di tutto il mondo.

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