martedì 6 marzo 2012

Accesa la fiaccola a Montecassino

"La cripta di Epifanio a San Vincenzo al Volturno" è più antica di Montecassino perchè è del 703. Una visita a San Vincenzo è d'obbligo anche da parte degli studenti delle scuole d'arte anche se ora è più difficile perché sono crollate le coperture. L'architetto Franco Valente, nato a Venafro, da tempo impegnato nella salvaguardia del patrimonio artistico e culturale della valle del Volturno e che da anni studia e ha restaurato l'antica abbazia di S. Vincenzo al Volturno, il complesso architettonico, ricorda che a Montecassino è passata tutta la storia dell'Europa. Montecassino diventa faro per Desiderio e non per S. Benedetto, il monastero importante e che ha giocato un ruolo fondamentale. Il catasto, per esempio, è nato a Montecassino e tutta la storia passa per Montecassino.

La fiaccola di San Benedetto è stata accesa due giorni fa

Nel 1964 fu accesa per la prima volta e d'allora ogni anno si ripete l'accensione che vuole essere un dialogo tra le religioni e che vuole rafforzare la pace. E' poi una doppia via, quella religiosa e quella politica che deve diventare una sola via. L'Europa vicino ai poveri, è un impegno dell'Unione Europea, un fine sociale. Per l'Arciabate Pietro Vittorelli, laureatosi in Medicina e poi è entrato in convento per il volere di suo papà, la fiaccola viene accesa per arrivare a quella doppia via che si è detto prima. Con la fiaccola, che è simbolo dell'unità dell'Europa, nasce l'Unione Europea.

Il nuovo appuntamento degli "Incontri D'Arte, Cultura e Storia"

Sora: Il professore Luigi Gulia comunica che: “A causa di sopraggiunti impedimenti personali del relatore, la conferenza in programma venerdì 9 marzo, è rinviata a venerdì 27 aprile 2012, ore 17, Biblioteca Comunale di Sora, Via Deci 1: Stefano Zen “Caravaggio, le "historie" e l'Oratorio di Filippo Neri”.

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