giovedì 31 maggio 2012

In Ciociaria i Borghi più belli d'Italia

Al "Primo Festival dei Borghi più belli d'Italia" doveva partecipare pure la città di Monte San Giovanni Campano ma per problemi economici gli amministratori hanno dovuto rinunciato. Un vero peccato per la promozione della città che nei giorni del festival non ci sarà. Un'occasione veramente sprecata, si poteva fare qualcosa in più. 

Nell'Italia centrale partecipano le città di Boville e San Donato. La Direzione artistica del Festival è a cura di Maurizio Agamennone e Alfredo Santoloci. 

Ci sarà nei due giorni l'apertura di Palazzo Filonardi a Boville e la proiezione dei video: "Blues Ernico", "Boville InCantata" e Oro Bianco". Il convegno: "Documento sull'assetto strutturale strategico" a cura del Prof. Karrer nella Sala consiliare di Boville. Le visite guidate sono a cura delle Guide turistiche "Cicerone" e ci sarà un intervento della Scuola di Scultura dell'Accademia di Belle Arti di Frosinone a S. Donato. Dalle 10 una Mostra "Hernicus extra moenia" nella Sala consiliare del paese della valle di Comino.

Il Comunicato Stampa dell'Amministrazione provinciale: "Quale palcoscenico, se non la provincia di Frosinone, poteva ospitare il “Primo Festival dei Borghi più belli d’Italia”. E proprio in Ciociaria, più precisamente a Boville Ernica e a San Donato Valcomino, si terrà l’interessante iniziativa il 22, 23 e 24 giugno.

Una tre giorni di altissimo livello, a cui parteciperanno con stand espositivi circa cinquanta tra i borghi più belli di Toscana, Molise, Umbria, Marche e Lazio. In più, delegazioni di Liguria e Puglia. Il Salone di rappresentanza della Provincia di Frosinone ha ospitato questa mattina la presentazione dell’evento. Presenti i sindaci di Boville, Piero Fabrizi; di San Donato Valcomino, Antonello Antonellis; Nicola Milani, dell’Anci; l’assessore provinciale al turismo Massimo Ruspandini; l’assessore provinciale alla cultura Antonio Abbate e il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese.

Nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 si terranno visite guidate dei centri storici di Boville e San Donato, con l’apertura straordinaria di palazzi e monumenti, mentre nei ristoranti saranno serviti menù di prodotti tipici. Nello specifico, il programma della tre giorni prevede una conferenza di apertura della manifestazione il 22 a San Donato, alle ore 18 presso il Teatro comunale, e la serata con la Super Open Band diretta da Ferruccio Gelli.

Il 23 sarà Boville ad ospitare l’apertura degli stand dei Borghi più belli d’Italia, alle 10; seguirà il convegno dal titolo, “Opportunità nel mondo dei borghi” e poi tutta una serie di spettacoli musicali: Ensamble del Conservatorio Refice, l’Orchestra di Zampogne del Molise, l’Orchestra della scuola media Armellini e la OGMM Orchestra di Alfredo Santoloci.

Conclusione domenica 25 sempre a Boville, ancora con un mix tra musica e dibattiti. Un convegno nella sala consiliare del Comune, a cura del prof. Karrer, sull’assetto strutturale strategico e poi tanta musica: la banda Aurora di Boville, il Quartetto Sax del Conservatorio di Frosinone, i Canti rurali di Massimiliano Mastrantoni, SixTone. Presso il Museo civico, invece, è previsto l’appuntamento “I Giovani e il Vino”. Comun denominatore degli interventi dei relatori intervenuti alla presentazione la soddisfazione per l’organizzazione di un evento di grande spessore che serve a valorizzare e promuovere il territorio della provincia.

Le conclusioni della giornata sono state affidate all’assessore Antonio Abbate. “Non posso che esprimere la mia più viva soddisfazione per questa iniziativa ospitata nel nostro territorio – ha dichiarato l’assessore Abbate – Per questo motivo, voglio complimentarmi con i Comuni di Boville Ernica e di San Donato Val di Comino, che hanno recepito in pieno il messaggio che da tre anni l’amministrazione Iannarilli sta lanciando al territorio. Recuperare la nostra tradizione culturale, le nostre bellezze artistiche, paesaggistiche e culinarie per trasformarle in combustibile inesauribile della nuova macchina industriale di questa provincia: la sua Storia. In questa direzione si inserisce una strategica iniziativa che la Provincia sta portando a conclusione: il percorso della Via Benedicti, che da Subiaco, toccando le zone più significative della nostra spiritualità, arriva a Montecassino e la cui inaugurazione è prevista per il prossimo mese di luglio. Attraverso tale progetto doteremo il territorio di un ulteriore strumento, punto di forza per un più ampio piano strategico, teso al decollo del nostro turismo”.

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